I luoghi delle mie escursioni

Alpi Apuane - Il magico Bosco del Fatonero

Periodo: Autunno/inizio estate

Escursioni: Giornata intera

Difficoltà: Media-difficile

Il bosco del Fatonero si trova al centro delle Alpi Apuane fra il Mt.Fiocca e il maestoso Mt.Sumbra. L'origine del nome diffuso già nella toponomastica del X sec.deriva dal latino Fagetum ovvero "faggio nero"e si riferiva probabilmente al fatto che il fitto bosco non lasciasse passare i raggi solari neanche nei giorni più soleggiati.

E' diventato poi l'epicentro delle leggende delle Alpi Apuane perchè nella fantasia popolare il bosco era abitato da misteriosi folletti e dal dispettoso Linchetto.

Una volta raggiunto il bosco dopo aver cammnitato su sentieri CAI non sempre facilissimi ci si accorge subito della tranquillità che questo luogo ancora trasmette e al riparo dei faggi vi racconterò delle leggende che lo rendono cosi misterioso,delle creature che lo abitano e della storia vera di chi in quei luoghi ha vissuto per generazioni.

Alpi Apuane: Alla scoperta dell'antico villaggio Il Puntato

Periodo: Autunno/Primavera

Escursioni: Giornata intera/2 giorni

Difficoltà: Media/facile

Il Puntato è un antico villaggio alpestre,oggi abbandonato,che si trova sotto le splendide cime delle Apuane. Il paese si trova a circa 1000 mt di altudine in una grande e suggestiva conca ancora incontaminata e dominata dalle maestose cime della Pania della Croce e del Mt.Corchia Oggi si può alloggiare in un alcune vecchie case di pastori restaurate in legno e pietra e adibite a rifugio ecosostenibile.. Si può raggiungere solo a piedi, lungo sentiero CAI ben segnalato che attraversa boschi di faggi e prati dove si apprezzano improvvisi squarci di montagna. Il paese è anche un luogo di partenza per molte altre escursioni: si possono percorrere antiche mulattiere e scoprire come vivevano un tempo i pastori oppure si può percorrere un Sentiero Natura per ammirare gli aspetti della flora e della fauna delle Apuane. Oggi all'alpeggio sono attivi quattro piccoli rifugi funzionanti con energia alternativa e tutto è all'insegna del "minimal" dove è d'obbligo dimenticarsi del lusso ,anche se nelle case non manca niente, ma è quanto basta per apprezzare il piacere delle cose semplici e della magia del silenzio della natura.

Dal Bisenzio ai Monti della Calvana: Percorso storico naturalistico

Periodo: Autunno/Inverno/Primavera

Escursioni: Mezza giornata-Giornata intera

Difficoltà: Media/facile

Come diceva Malaparte "solo il Bisenzio e la Calvana sono lì,testimoni immutabili di mille anni di storia,e il vento che fa di questa terra,la fortuna.." In questa escursione scopriremo tutti e tre questi ingredienti: il fiume bisenzio fondamentale per la nascita e lo sviluppo della città, la Calvana con le sue grotte e le sue doline e infine il vento di tramontana. Cammineremo lungo un sentiero che nei secoli è stato la direttrice prima etrusca, poi romana e medievale che univa fra loro le valli dei fiumi Marina, Sieve e Bisenzio. Scopriremo la dorsale dei monti della Calvana con le sue rocce corrose dall'acqua alle quali si alternano ampie e verdi doline e fitti boschi di roverella. E poi la storia,dagli etruschi fino ai tragici eventi dell'ultima guerra mondiale.

Monteferrato: Percorso di grande interesse naturalistico

Periodo: Sempre

Escursioni: Mezza giornata

Difficoltà: Media/facile

Escursione nell'area protetta di interesse locale del Monteferrato con partenza dal parcheggio di Galceti. Il percorso ad anello di circa 4 ore ci permetterà di approfondire e ammirare tutte le caratteristiche botaniche, faunistiche e morfologiche che lo differenziano sensibilmente da tutti gli altri ambienti ecologici circostanti. Ricordiamoci che nella zona del Monteferrato sono presenti tutte le specie endemiche delle serpentine toscane come l'alisso giallo di roccia e l'erba della paura che ci rimanda ad un'antica tradizione popolare. Già ai tempi del Granducato di Toscana il monteferrato suscitava interesse e con l'occasione riporto testualmente un passo del Cav.Repetti scritto più di 150 anni fa che racchiude in poche parole la bellezza di questo posto : "E'una montuosità singolare per la forma, per il colore e per la natura delle rocce che la compongono..." Il percorso toccherà poi l'antico borgo di Figline ricco di storia, dalle sue origini di "laboratorio di ceramiche" al tragico epilogo di uno degli episodi più importanti della Resistenza in Toscana.

Percorso natura nella tenuta di Borbone (Viareggio)

Periodo: Sempre

Escursioni: Mezza giornata

Difficoltà: Facile per bambini

Percorso di educazione ambientale rivolto a grandi e piccoli nella pineta di levante di Viareggio.
L'itinerario parte dal Viale dei Tigli, davanti alla Villa Borbone e procede in direzione del mare consentendo di ammirare tutti gli ambienti naturali più significativi della macchia lucchese.
Il sentiero, semplicissimo, ci darà spunto per parlare di educazione ambientale e imparare a leggere il territorio osservando gli indizi presenti.
Una volta raggiunta la spiaggia libera della Lecciona organizzeremo per i più piccoli semplici lezioni teorico pratiche di orienteering e prove di ricerca di segni di presenza degli animali della pineta.